8 settembre 2009

ci vediamo l'estate prossima!

scuola aosta

scuola barbarani, san martino


scuola fedeli



scuola fincato-rosani


scuola giovanni XXIII

corso a vigasio

28 agosto 2009

scuola aosta: ultimo giorno di scuola!

la consegna degli attestati da parte delle autorità scolastiche e del CESTIM...

... un ringraziamento speciale ai volontari!


tutti a castelvecchio per vedere la città dall'alto...


... e poi a giocare all'arsenale!

scuola fincato-rosani: ultima settimana e ultimo giorno

In questa ultima settimana abbiamo parlato della Costituzione italiana e dei più importanti simboli del nostro Paese…Poi gli studenti hanno riscritto l’Articolo 1 nelle loro lingue e hanno ragionato sul suo significato.


I ragazzi hanno “simulato” una votazione: hanno allestito l’aula come se fosse un seggio elettorale, hanno presentato la loro tessera sulla quale è stato fatto un timbro, si sono poi recati nella cabina e hanno espresso la loro volontà….Volete frequentare i corsi di italiano anche durante le vacanze di Natale? 2 voti favorevoli e 6 contrari!



Giochi all’aperto…gioco del fazzoletto e pallavolo senza rete…solo un telo per tirare la palla oltre la linea all’altra squadra che per prenderla deve coordinarsi e correre!!!




Ultimo giorno di scuola….dopo tanta fatica i ragazzi si meritano l’attestato di frequenza consegnato con tutti gli onori! Bravi! Siamo orgogliosi di voi!

scuola fedeli: ultimo giorno di corso...

... valutazioni, attestati e…saluti!

Abbiamo dedicato la prima parte della mattinata ad un’attività di valutazione finale che ha coinvolto tutte le classi. I ragazzi e le ragazze, ripensando alle attività svolte durante il corso, hanno creato un cartellone su cui sono state raccolte le opinioni e le sensazioni di ciascuno a partire da quattro domande stimolo:
Come mi sono sentito?
Cosa ho imparato?
Cosa mi è piaciuto?
Cosa non mi è piaciuto?
Alle 10:30, insieme al Dirigente, abbiamo consegnato gli attestati di frequenza e poi siamo andati in cortile per fare festa insieme tra torte, bibite, fotografie e saluti.

corso a grezzana: the millionaire

LA TRAMA DI ‘THE MILLIONAIRE’ ( la trama racconta in poche parole di cosa parla un film: è un piccolo riassunto)

Una domanda e venti milioni di rupie separano Jamal Malik da Latika, amore infantile e mai dimenticato.

Dopo averla incontrata, persa, ritrovata e perduta (1) di nuovo Jamal, un diciottenne cresciuto negli slum di Mumbai, partecipa all'edizione indiana di “Chi vuol essere Milionario” per ritrovare la fanciulla e salvarla da un pericoloso criminale.

Jamal diventa sempre più famoso e la scalata trionfale al milione e alle caste sociali (2) infastidiscono il vanitoso conduttore del programma, che cerca di boicottarne (3) la vittoria, ingannandolo e facendolo arrestare.

Sospettato di avere imbrogliato, Jamal rivela al commissario di polizia soltanto la verità: conosceva le risposte perché ciascuna di quelle domande ha trovato una risposta nella sua straordinaria vita, devota a Latika e votata (4) all'amore.

Rispondi sul quaderno a queste domande:

1) A chi si riferiscono questi verbi? A Jamal o a Latika? Da cosa capisci a chi sono riferiti?

2) Sai cosa sono le caste sociali? Ti sembrano giuste? Nella città dove vivi esistono secondo te?

3) Cosa vuol dire boicottare? Cerca sul dizionario e scrivi la definizione.

4) ‘Devota’ e ‘votata’ possono essere sostituiti con:

 risparmiata;
 dedicata;
 subita;

5) Sottolinea nella trama tutti i nomi comuni di cosa e di persona e i nomi propri. Poi inseriscili sotto.

NOMI COMUNI DI COSA =
NOMI COMUNI DI PERSONA =
NOMI PROPRI DI PERSONA o di COSA =

6) Ora leggi quest’altro riassunto del film:
Jamal Malik è orfano, ha passato l’infanzia e l’adolescenza vivendo di furti ed elemosina, insieme al fratello, sopravvivendo come poteva nella miseria e nella violenza delle baraccopoli. Oggi ha 18 anni, un semplice lavoro come ‘ragazzo del tè’ in un ufficio di Mumbai e una possibilità per realizzare un sogno: è il concorrente di ‘Chi vuol essere Milionario’.
Contro ogni previsione, Jamal riesce a rispondere correttamente a tutte le domande. Gli manca solo l’ultima per vincere il premio più alto di 20 milioni di rupie.
Accusato di aver imbrogliato, viene arrestato e malmenato dalla polizia. All’agente che lo interroga, Jamal racconta - in una serie di flash-back - la propria incredibile storia, i drammi e le disavventure, l’amore per Latika, conosciuta da bambino e poi persa…
Ora Jamal dovrà riuscire a convincere la polizia della propria innocenza, rispondere all’ultima domanda e ritrovare la ragazza dei suoi sogni.

Ma come è arrivato fino a questo punto uno straccione come lui, che non ha mai avuto la possibilità di studiare? Ha barato? Ha avuto solo fortuna? E’ un genio? O forse…era scritto.

a) In cosa è diverso dal primo? E’ più lungo o più corto? Ci sono più informazioni? Quale ti piace di più?

b) Immagina di essere un/una giornalista: prova a scrivere sul quaderno in poche righe un articolo sul film per convincere la gente ad andare a vederlo. Puoi dire se a te è piaciuto o no, perché un giornalista può anche sconsigliare un film che ha trovato brutto e noioso!

scuola fedeli: giochi linguistici

Divisi in quattro squadre ci siamo sfidati a colpi di anagrammi, indovinelli a staffetta e altri giochi lessicali.

25 agosto 2009

scuola aosta: che animale vorresti essere?

C. C.

V.


"Vorrei essere un albatro perchè voglio vedere tante cose: le montagne, il mare, l'oceano. Volare come un aereo e vivere in cielo per sempre. Andare in tutti i paesi del mondo: per questo voglio essere un albatro." V.
D.
V.


"Vorrei essere un elefante, perchè il suo corpo è bellissimo e grandissimo. Vorrei essere un elefante perchè avrei la libertà per vivere in Africa con il mio branco." N.


"Vorrei essere uno struzzo perchè è bello e a me piace molto. Si può giocare con questo animale. A me piacciono i suoi colori; questo animale è grande e lungo. Mi piace questo animale!" Y.


"Vorrei essere un tucano perchè mi piacciono gli uccelli. Lui ha il becco più colorato: ha 5 colori. Mangia frutta e è anche simpatico. Vorrei essere però più bella!" H.

... e poi tutti al museo!

corso a grezzana

SOPRAVVIVERE COI LUPI

Riordina le sequenze:

 Durante il percorso Misha rischia di essere scoperta e uccisa dai soldati nazisti e anche dai contadini ai quali ruba il cibo e i vestiti che le servono per sopravvivere. Un giorno, proprio un pastore uccide i lupi amici di Misha. Intanto è arrivata in Ucraina, dove viene accolta, sporca, malata e denutrita, da una famiglia di contadini che la aiutano fino alla fine della guerra.

 Purtroppo, i genitori non riescono più a fuggire e vengono arrestati mentre la bambina viene accolta in casa di una famiglia che vive in campagna e che la tiene solo per avere dei soldi in cambio. In quella casa nessuno sembra volerle bene, fatta eccezione per lo zio Jean, un uomo che le insegna ad amare la natura e a rispettare gli animali, soprattutto i cani.

 Misha non trova i suoi genitori perché c’è ancora troppa confusione, così viene portata in un orfanatrofio, dove però si ammala gravemente. Lì lo zio Jean la ritrova e così la bambina ha di nuovo una famiglia e guarisce, anche se alla fine i suoi genitori non sono sopravvissuti e sono morti durante la guerra.

 Venuta a conoscenza della destinazione dove potrebbero essere stati portati i suoi genitori, Misha decide di intraprendere un avventuroso viaggio verso l'Europa dell'Est alla loro ricerca.

 Belgio, 1942. Misha ha 7 anni e si nasconde in un vecchio appartamento insieme al padre e alla madre per sfuggire alle persecuzioni naziste. La bambina è sempre sola e quando va a scuola rischia di essere arrestata dai soldati nazisti, per cui per lei anche uscire di casa è un pericolo.

 Quando Misha scopre che Bruxelles, la capitale del suo paese, è finalmente libera, decide di tornare a casa facendo il viaggio al contrario. Arriva in quella che era la sua vecchia casa e una signora, che ormai abita lì con la sua famiglia, la porta in Municipio dove i bambini orfani cercano i genitori.

 Sola e spaventata, Misha trova aiuto e conforto in una famiglia di lupi che la aiutano a sopravvivere e a superare gli ostacoli che di volta in volta le si presentano durante il suo viaggio disperato attraverso Belgio, Germania e Polonia fino all'arrivo in Ucraina.

corso a legnago

24 agosto 2009

scuola fincato-rosani

Vorrei diventare meccanico…..Vorrei sempre una famiglia unita……Vorrei una Ferrari….Vorrei un fratellino….
La notte di San Lorenzo e le stelle cadenti…questa settimana i ragazzi esprimono i loro desideri!
I bambini delle elementari hanno fatto la staffetta delle parole, per costruire le frasi: ecco cosa hanno creato tutto da soli! Ed alla fine tante caramelle!
Tre squadre si sono sfidate a risolvere otto indovinelli…e poi di corsa a cercare il TESORO!
La spartizione del bottino!

21 agosto 2009

scuola aosta: uscita didattica a Giardino Giusti

un giro nel labirinto... al fresco!



e poi tutti a caccia di informazioni sulla storia, la flora e la fauna del giardino!